La chiesa è situata nel centro storico del paese, nell’odierna piazza del Plebiscito. Tradizionalemte è considerata il più antico luogo di culto di Farnese, risalendo forse al X secolo, quantunque tale tesi non sia suffragata da adeguata documentazione storica, mentre è indiscusso il fatto che fu la prima sede parrocchiale del paese fino al XV secolo, quando fu sostituita dalla chiesa del SS. Salvatore.
Dal XII secolo intorno a S. Maria della Neve si formò un piccolo borgo detto Elcetello, dalla presenza di numerosi alberi di elce. Verosimilmente, nel XVII secolo, in questa chiesa officiarono i Frati Minori Osservanti, che avevano trovato dimora in alcune abitazioni del centro del paese, dopo aver ceduto il loro convento di San Rocco alle clarisse, in attesa della costruzione di un nuovo edificio nei pressi della chiesa di San Magno in località Sant’Umano.
La chiesa è a navata unica con una facciata molto semplice realizzata interamente in tufo, con due lesene ai lati della porta e una finestra circolare sopra di essa. Sul lato destro è una piccola torre campanaria. La copertura è a doppio spiovente con tetto a capriate. All’interno è una piccola cappella sul lato destro e un presbiterio. L’entrata della chiesa in origine era sul lato opposto, come lascia supporre la traccia di una porta tamponata dietro il presbiterio. E’ probabile che, con la demolizione di un fabbricato posto dove ora è la piazza del Plebiscito, si preferì spostare l’ingresso all’edificio sacro su questo lato.
Sopra l’altare è un quadro raffigurante la Madonna del Buon Consiglio, del XVII secolo, commissionato dalla Confraternita del Buon Consiglio che in questa chiesa ebbe la sua sede fino alla Seconda Guerra Mondiale.
(I testi sono stati elaborati dal Dott. Luciano Frazzoni direttore del Museo di Farnese)